Conservazione, valorizzazione dell’esistente e miglioramento delle performance; partendo da questi presupposti sono scaturiti gli obiettivi del progetto, riassumibili in due macro concetti, risparmio energetico e benessere climatico.
Si è dovuto mediare tra salvaguardia delle fondamentali caratteristiche tipologiche del fabbricato, il mantenimento dei materiali originali, la tutela della identità storica, coniugandoli con i necessari interventi atti a premettere la vivibilità degli spazi interni, l’elevato comfort abitativo ed una elevata efficienza energetica.
Dal punto di vista termico uno degli aspetti maggiormente interessanti del trullo è l’elevata inerzia termica generata principalmente da due caratteristiche costruttive, il grande spessore delle murature ed il ridottissimo numero e dimensione delle aperture. Queste condizioni garantiscono discreti valori di sfasamento termico ovvero una buona conservazione del calore all’interno durante l’inverno, smorzando i picchi del gran caldo estivo.
Dal punto di vista strutturale risultano particolarmente interessanti i materiali e la loro stratigrafia all’interno delle chiusure verticali ed orizzontali (inclinate) le quali sono realizzate prevalentemente a “sacco”. Le murature, di spessore dagli 80 ai 100 cm, sono a doppio paramento con intercapedine riempita di pietrisco, paglia e terra. La copertura è risolta nel sistema a tholos, costituito da anelli di conci posizionati a secco su piani orizzontali progressivamente aggettanti e chiusi in chiave da una grossa pietra. Questa pseudo cupola è detta candela e non prevede l’utilizzo di leganti. L’esterno della candela è ricoperto da un manto di chiancarelle, sottili lastre di pietra calcarea, spesse fra i 3 e 7 centimetri, piuttosto lunghe, che poggiano sui conci della candela e sono incastrate su di uno strato di pietrisco e materiale di risulta. Esse sono leggermente inclinate verso l’esterno per facilitare il deflusso delle acque piovane favorendo inoltre la ventilazione della copertura per il raffrescamento estivo. In cima alla pseudo cupola si trova un elemento litico detto pinnacolo con valenza decorativa e simbolica. Nel complesso la superficie sviluppata dalla volta è superiore a quella di una copertura pian
a questo aumenta la superficie disperdente e traspirante.
I progettisti hanno riprogettato il trullo con una particolare attenzione alla riduzione dei consumi energetici, intervenendo sull’involucro nell’unico modo possibile per la tipologia di edificio, ovvero con l’utilizzo di un intonaco termico, e sulla scelta accurata delle soluzioni impiantistiche da adottare, al fine di ottenere standard idonei al raggiungimento della certificazione CasaClima R, in riferimento alla direttiva sugli edifici esistenti redatta dall’Agenzia CasaClima di Bol
zano.
L’isolamento è stato calcolato verso l’interno, applicando un intonaco termico. Questo materiale, dopo numerosi studi, è stato valutato come il materiale più idoneo in grado di rispondere alle particolari esigenze progettuali; lo spessore finale dell’isolamento è 50 mm.
Il solaio di base – contro terra- è stato isolato mediante un vespaio areato, impermeabilizzato alla base da una membrana impermeabile multistrato ed anti radon. Il massetto, del tipo termico, all’interno del quale saranno anche annegati i canali dell’impianto termico, ha uno spessore di 15 cm.
L’involucro trasparente è stato realizzato con posa dei serra
menti a filo esterno delle murature perimetrali con controtelaio termico e sormonto dell’isolante lato l’interno. Gli infissi progettati hanno il telaio in legno a taglio termico, doppio vetro basso emissivi isolato in intercapedine, con attenta scelta di un controtelaio termico, il quale viene incassato all’interno della muratura e va in battuta al sistema di cappotto interno. Il criterio di posa selezionato permette l’abbattimento del valore del coefficiente di trasmittanza termica lineica relativo al ponte termico.
Le soluzioni impiantistiche adottate, necessarie per soddisfare il fabbisogno di riscaldamento e raffrescamento non garantito dall’involucro, prevedono un sistema di riscaldamento e raffrescamento a tutt’aria, costituito solamente da un aggregato compatto in grado di garantire ventilazione e condizionamento. Quest’unità presenta anche uno scambiatore termico, con recupero attivo del calore e recupero passivo; è stato altresì previsto un pre-temperamento geotermico, sfruttando un pozzo presente nelle vicinanze del trullo e consentendo all’acqua dell’impianto idronico di avere una temperatura di mandata costante durante tutte le stagioni.
A seguito degli interventi effettuati sulle chiusure esterne si raggiunge la classe di efficienza energetica – secondo gli standard CasaClima – dell’involucro B, con fabbisogno di energia termica per il riscaldamento relativo alla superficie netta di 42 kWh/m2a, la classe di efficienza complessiva dell’edificio risulta anch’essa B con riferimento alle emissioni di CO2 relative alla superficie netta riscaldata (63 kgCO2/m2a). Pertanto, con l’intervento di riqualificazione energetica del trullo da adibire a struttura ricettiva si raggiunge la classe CasaClima B.
Progetto architettonico: ing. Gaetano Albino, ing. Fabrizio Calia, arch. Valentina Lucafò
Progettazione impiantistica: ing. Fabrizio Calia, ing. Erica Palmieri + collaborazione ing. Matteo Rondoni (EXRG – Nilan)
Progettazione energetica e consulente CasaClima: ing. Fabrizio Calia
Direzione lavori: ing. Fabrizio Calia
Calcolo CasaClima: ing. Fabrizio Calia, ing. Erica Palmieri
Auditrice CasaClima: arch. Margherita Colonna
Blower Door Test: arch. Tiziano Bibbò (ISOLIFE s.r.l.)
Progetto Certificato CasaClima R – Rif.: RE-2022-02024
Realizzazione: 2021-2022
Progetto vincitore del CasaClima AWARDS 2023
https://www.agenziacasaclima.it/it/i-casaclima-awards-assegnati-per-la-21a-volta–9-2615.html
Pubblicazioni:
Servizi giornalistici:
https://www.rainews.it/tgr/puglia/video/2023/11/il-trullo-contemporaneo-65c58a4f-8b72-4902-929c-7390778e9866.html?wt_mc=2.social.fb.redtgrpuglia_il-trullo-contemporaneo.&wt&fbclid=IwAR2VLGKXDL_j1YzmV88KRLBDkg_XXZdOdIVgSaudg-YaCtG7YoOyG91yX3c