Termografia nautica/navale
La termografia nel settore nautico/navale può contribuire ad individuare l’insorgenza di eventuali usure destinate nel tempo a trasformarsi in guasto, analizzando ed interpretando le immagini agli infrarossi, al fine di intervenire con i necessari correttivi, sia in fase di ordinaria manutenzione, che in fase di perizia tecnica pre-acquisto o a seguito di avaria.
La perizia termografica potrà essere condotta sia su imbarcazioni a motore che a vela, riuscendo ad individuare possibili anomali dovute a:
- osmosi, individuando la formazione di bolle osmotiche prima che siano visibili ad occhio nudo;
- delaminazione e fratture dello scafo;
- umidità;
- eventuali riparazioni occulte o interventi non dichiarati sullo scafo;
- temperatura di esercizio sulle parti meccaniche;
- manutenzione predittiva.
Anomalia scafo in vetroresina
Grazie alla risoluzione e al sensore molto evoluto della termocamera in possesso dello Studio Calia, si potranno evidenziare anche le anomalie più piccole. Se necessario, inoltre, nelle zone dove si riscontrano possibili anomalie si procederà con una indagine termografica di tipo “attivo”, quindi riscaldando con potenti lampade la superficie dello scafo e analizzando il quadro cromatico.
I rilievi sono effettuati da un operatore termografico certificato RINA 2° livello ISO 9712, con possibilità di ottenere un report certificato per perizie e/o controversie.